venerdì 10 gennaio 2020

Il Teschio di Baphomet di Joe Lake

 



Anno di pubblicazione:  2013  (Edizioni del Faro)

 

 

Proponiamo un romanzo pubblicato proprio in questi giorni e da alcuni certamente molto atteso.

 

La trama

L'antropologo nigeriano Isaac Tutuola viene chiamato prima in Libia e poi in Italia per studiare il misterioso teschio di Baphomet, uno dei tredici "teschi del destino", amuleti a cui una leggenda attribuisce poteri soprannaturali ed arcani.

Tutuola, dopo un viaggio fortunoso e travagliato, giunge a Padova e si installa in un appartamento della malfamata Via Anelli. Subito ha modo di fare la sgradita conoscenza di alcuni esponenti della malavita della zona, ma senza riportarne danno, protetto da qualcosa di cui egli per primo fatica ad accettare l'esistenza.

I pericoli maggiori che deve affrontare, però, derivano dalle sette religiose e dai gruppi di potere che, spesso in conflitto tra loro, cercano di entrare in possesso dei teschi che vuole analizzare. Lo studioso africano viene così coinvolto in una pericolosa trama di accordi segreti, omicidi, tradimenti, ricerche avventurose ed eventi inspiegabili che hanno come sfondo Padova e Venezia.

Su questi fatti misteriosi cerca di fare luce, aiutato dalla sua squadra, l'ispettore Falco, abile ed onesto poliziotto che dovrà però fare i conti con avversari potenti e con la corruzione dei suoi stessi superiori.

 

Una trama avventurosa ed intrigante, ricca di mistero e suspense, tiene il lettore col fiato sospeso dall'inizio alla fine del romanzo, che risulta piacevole anche per la scrittura sciolta e scorrevole. E' uno di quei casi in cui si fatica a smettere di leggere.

D'altra parte, non è solo lo sviluppo degli eventi ad appassionare in questo libro: come sempre accade nei romanzi di Joe Lake, infatti, la caratterizzazione dei personaggi è straordinariamente realistica ed approfondita, ricca di dettagli e sapienti tocchi psicologici, animata da sentimenti vari ed autentici, che non potranno non coinvolgere il lettore.

Fortemente realistica è anche la descrizione della realtà quotidiana e dei meccanismi sociali che la condizionano. E' un aspetto che denota l'abilità dell'autrice, essendo il romanzo ampiamente pervaso da tratti che lo accostano a generi di tutt'altra specie: il fantasy, il noir, il gotico. La vita quotidiana, vera e vissuta, entra così in contatto con elementi disgregatori vecchi e nuovi, gli stessi, in fondo, con i quali ci si trova a fare i conti nella vita reale, perché, se il soprannaturale ha un ruolo fondamentale in questa storia, è però sempre la volontà distorta dell'uomo a costituire il vero pericolo.

 

Quello che stiamo raccontando, insomma, è un romanzo veramente originale e coinvolgente, unico nel suo genere, un libro che, a nostro parere, vale davvero la pena di leggere.